Mercato auto, grazie agli ecobonus si preferiscono le vetture elettriche

Gli italiani stanno già utilizzando l’ecobonus 2020. Le indagini rivelano come molti di loro si siano orientati verso le auto elettriche.

Mercato auto

E’ netta la prevalenza di scelta per le auto elettriche da parte degli italiani, come emerge dai dati che sono stati recentemente diffusi dal Ministero dello Sviluppo Economico. Molte persone hanno, infatti, registrato una preferenza di acquisto, senza la contestuale rottamazione dei veicoli usati. Si parla di quasi 11.000 auto comprate senza consegnare un vecchio modello in rottamazione, contro le poco più di 3000 unità acquistate con rottamazione.

Il Ministero dello Sviluppo Economico, inoltre, afferma che la maggior parte dei veicoli che sono stati acquistati con l’ecobonus rientra nella fascia delle auto elettriche pure, cioè quelle che rientrano tra 0-20 g/km di Co2. Hanno, invece, riscontrato un successo minore le ibride plug-in, cioè quelle vetture che sono inserite nella fascia tra 21-70 g/km di Co2: di queste, infatti, vi sono state meno di 3000 prenotazioni, secondo i dati che provengono dal Ministero.

I contributi statali, ricordiamo, valgono dai 6000 euro ai 2500 euro per chi acquista un’auto elettrica “pura”. In alternativa, valida anche l’opzione ibrida ricaricabile ad una presa di corrente, con tanto di rottamazione di un vecchio veicolo. In caso contrario, l’incentivo scende da un massimo di 4000 euro fino ad un minimo di 1500 euro.

Sappiamo bene come la politica italiana sia attualmente divisa. Ci sono quelli che vorrebbero estendere il bonus ad una terza fascia di veicolo e quelli che, invece, vorrebbero mantenere tutto così.

Tra i primi c’è chi vorrebbe prevedere un bonus di 4000 euro (diviso tra contributo statale e sconto in concessionaria) per chi compra una vettura Euro 6 con rottamazione di un veicolo più vecchio di almeno 10 anni. Tale misura, ricordiamo, varrebbe fino al 31 dicembre 2020. In caso contrario, senza rottamazione il bonus verrebbe dimezzato. Il dibattito a livello politico ancora non si è concluso: dobbiamo, quindi, ancora aspettare per sapere di più su ciò che verrà deciso ufficialmente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.